ArcelorMittal ha siglato un accordo con McPhy Energy e Vulkan Energiewirtschaft Oderbrücke (VEO) per decarbonizzare la produzione di acciaio presso il proprio sito tedesco di Eisenhüttenstadt. Qui il colosso globale della siderurgia realizzerà una stazione di rifornimento e un impianto pilota di idrogeno verde composto da due elettrolizzatori McLyzer da 1 MW ciascuno, forniti da McPhy Energy.
L’idrogeno prodotto sarà impiegato per alimentare la produzione di acciaio (inizialmente nel processo di laminazione a freddo) e per rifornire, all’interno della stazione, i carrelli elevatori o i camion a Fuel Cells.
L’ossigeno ricavato dal processo di elettrolisi sarà invece impiegato in loco nella laminazione a caldo.
Al progetto, sostenuto dallo Stato di Brandeburgo con un finanziamento pari a 5,1 milioni di euro, prenderà parte anche l’Università del Brandeburgo Cottbus-Senftenberg che come partner scientifico analizzerà i dati relativi all’uso di idrogeno per la produzione di acciaio, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza degli elettrolizzatori.
Reiner Blaschek, CEO di ArcelorMittal Germania, ha commentato: “L’impianto dimostrativo servirà per l’utilizzo dell’H2 nella produzione dell’acciaio nella produzione dell’acciaio e per l’uso logistico di veicoli a idrogeno intorno alla produzione dell’acciaio. Con questo progetto, vogliamo esaminare e dimostrare come sia possibile ridurre ulteriormente le emissioni ora, prima di un cambiamento completo nella produzione di acciaio”.
Jean-Baptiste Lucas, amministratore delegato di McPhy, ha spiegato: “Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto su vasta scala e progetto innovativo su larga scala a fianco di ArcelorMittal e dello Stato di Brandeburgo. Si tratta del nostro primo contratto importante nel settore industriale, una delle applicazioni più strategiche e promettenti per l’idrogeno verde. Il lavoro sarà in Germania, vicino alla nostra sede di Wildau. Si tratta di una pietra miliare nella nostra strategia di espansione europea e di una una prova dell’importanza del nostro assetto industriale paneuropeo“.
Prof. Dr. Jörg Steinbach, Ministro dell’Economia del Land Brandeburgo, ha commentato: “L’uso dell’idrogeno nella nella produzione dell’acciaio contribuisce in modo significativo all’infrastruttura per l’idrogeno di cui c’è urgente bisogno come necessaria per il mantenimento dell’industria siderurgica nel Brandeburgo e per la transizione energetica. Il progetto unisce i settori settore dell’energia, dell’industria e della mobilità e contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 nella produzione dell’acciaio e nello Stato del Brandeburgo nel lungo periodo”.
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