mercoledì, 25 Giugno 2025

Hexagon Purus fornirà sistemi di stoccaggio di Tipo 4 per i treni a idrogeno di Stadler

Hexagon Purus ha firmato un accordo con Stadler per la fornitura di sistemi di stoccaggio dell’idrogeno destinati ad applicazioni ferroviarie negli Stati Uniti, un settore in cui Stadler è leader da oltre 80 anni.

Questi sistemi di stoccaggio di Tipo 4 saranno prodotti presso lo stabilimento Hexagon Purus di Kassel, in Germania.

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Martin Ritter, CEO Division Stadler North America: “In Stadler, ci impegniamo a ridurre le emissioni operative e a sviluppare soluzioni ferroviarie efficienti ed ecologiche in collaborazione con partner esperti, come Hexagon Purus. Facendo leva sul nostro ampio portafoglio e sulla nostra leadership nei sistemi di propulsione alternativi, forniamo ai nostri clienti soluzioni ottimali su misura per le loro esigenze“.

Michael Kleschinski, EVP Hydrogen Mobility & Infrastructure: “L’idrogeno è una soluzione interessante per decarbonizzare il trasporto ferroviario, soprattutto per regioni come la California, dove la piena elettrificazione non è praticabile.

Siamo entusiasti di firmare questo accordo con Stadler come continuazione della nostra collaborazione a lungo termine e non vediamo l’ora di sostenere i loro sforzi per l’introduzione di treni a idrogeno negli Stati Uniti“.

Pioniere nella produzione di treni a idrogeno, Stadler ha intrapreso significativi progetti internazionali nel settore del trasporto ferroviario di nuova generazione, tra cui il FLIRT H2, il primo treno a idrogeno per il trasporto passeggeri negli Stati Uniti.

Questo treno utilizza un sistema di propulsione basato su celle a combustibile a idrogeno, che convertono l’idrogeno in elettricità per alimentare i motori di trazione.

È dotato di un modulo centrale chiamato “power pack“, che ospita le celle a combustibile e i serbatoi di idrogeno, garantendo un’autonomia eccezionale e un’efficienza energetica ottimale.

Il FLIRT H2 ha recentemente stabilito un record mondiale percorrendo 2.803 chilometri con un solo rifornimento di idrogeno, dimostrando le potenzialità della tecnologia a idrogeno nel settore ferroviario.

Stadler a idrogeno in Italia

Nel 2023 Stadler ha vinto la gara indetta da ARST Spa, la principale azienda del trasporto pubblico della Sardegna, per la fornitura di sei treni a idrogeno, i primi per l’isola italiana.

Secondo gli accordi i nuovi mezzi da 50 metri di lunghezza saranno messi a disposizione da Stadler entro il 2026 e percorreranno le tratte ferroviarie tra Alghero e Sassari/Sorso ed Alghero- Aeroporto di Fertilia “Riviera del Corallo”.

I treni, finanziati con fondi europei non rimborsabili per un valore di circa 78 milioni di euro, potranno viaggiare fino a 100 Km/h trasportando un massimo di 170 passeggeri.

All’inizio del 2024, invece, Ferrovie della Calabria (FdC) ha ordinato nove modelli a idrogeno con l’opzione per ulteriori sei. I mezzi saranno utilizzati per il trasporto regionale e locale nella regione italiana della Calabria a partire dal 2026.

Questa iniziativa si inserisce in un più ampio piano di modernizzazione di FdC, che include investimenti per l’ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria, il rinnovo del parco rotabile su gomma e la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno da 8 MW (finanziato dal Pnrr) presso il sito di Cosenza.

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